NUOVI CASI DI SALMONELLA

ALLERTA SALMONELLA

 

Nel mese di Settembre si sono ripetute le allerte per Salmonella in alimenti di vario tipo.

Salmonella spp.è da sempre il patogeno più frequente nelle allerte Europee come emerge dal Rapporto Annuale del 2017 della RASFF( Rapid Alert System on Food and Feed) e nelle recenti allerte dei mesi di  settembre e nei primi giorni di ottobre.

I richiami in particolare in Italia hanno riguardato in particolare  uova, salsicce, brioches e barrette proteiche, e questo significa che non si deve mai abbassare la guardia quando si tratta di pericoli microbiologici.

 

Le Salmonelle appartengono alla grande famiglia delle Enterobatteriacee e se ne conoscono più di 2000 varianti ( detti sierotipi) che possono dare patologie di diversa gravità ma comunque in ogni caso si parla di patologie di tipo gastroenterico., di varia gravità a seconda del sierotipo di Salmonella.

L’infezione avviene per via oro-fecale , attraverso l’ingestione di cibi o bevande contaminate o contatto con oggetti o piccoli animali portatori dell’infezione.

Gli alimenti maggiormente coinvolti sono uova, carne, latte crudo, ma anche in polvere, salse, creme frutta  e verdura.

 

E’ importante ricordare che all'apparenza il cibo contaminato non presenta alcuna alterazione delle caratteristiche organolettiche (colore, odore, sapore, consistenza), e che la contaminazione degli alimenti può avvenire al momento della loro produzione, durante la preparazione, oppure dopo la cottura a causa di una manipolazione non corretta degli alimenti.

E’ molto importante per le aziende alimentari ma anche il ambiente domestico il rispetto  delle norme igieniche , infatti  va ricordato che i batteri della salmonella sono facilmente eliminabili attraverso una buona cottura, ma l’effetto sterilizzante del calore di cottura delle carni si annulla se, per esempio, il coltello usato per tagliare la carne cruda viene impiegato poco dopo per tagliare la carne cotta, senza un adeguato lavaggio tra un’operazione e l’altra, o manipolare le uova senza poi lavarsi bene le mani.

Nel mondo, si stima che il 50% delle epidemie di salmonellosi è dovuto a uova contaminate, mentre la carne bovina e suina (consumata cruda o poco cotta) e i derivati del latte possono provocare, rispettivamente, il 15% e il 5% dei casi( Fonti ISS).

 

Il laboratorio ECAMRICERT, che si occupa da sempre di sicurezza alimentare, offre il servizio di analisi di Salmonella con metodi accreditati e anche con metodi rapidi in PCR, per le situazioni di emergenza o per liberare lotti di alimenti deperibili.

Contatta i nostri laboratori per maggiori informazioni.


PROROGA PER LA COMUNICAZIONE MOCA

LEGGE 21 SETTEMBRE 2018 N.108

PROROGA  DEI TERMINI PER LA COMUNICAZIONE “MOCA” PER LE AZIENDE ARTIGIANE

 

Con la legge n.108 del 21 settembre 2018 , sono stati prorogati i termini di comunicazione alle autorità competenti per le aziende artigiane produttrici di Materiali a contatto con gli Alimenti(MOCA).

La riapertura dei termini per la comunicazione è stata stabilita in 120 giorni a partire dall’entrata in vigore della Legge, cioè a partire dal 22 settembre 2018, quindi fino al 20 gennaio 2019.


PONTI E COSTRUZIONI: PROVE SULLA SOLIDITÀ DELLE STRUTTURE

PONTI E COSTRUZIONI: PROVE SULLA SOLIDITÀ DELLE STRUTTURE

 

In questi giorni in tutta Italia si stanno prendendo dei provvedimenti per individuare i ponti che necessitano di cura e manutenzione.Svolgere ispezioni e verifiche è fondamentale per la sicurezza di tutti.

Il D.M. 17 gennaio 2018, entrato in vigore il 22 marzo 2018, fissa i principi da seguire nel progetto, nell’esecuzione e nel collaudo delle costruzioni.

Ecamricert, specializzato sulle prove in sito per resistenza dei materiali e per la durabilità e sicurezza delle opere, offre supporto per le verifiche dal suolo alla copertura: prove statiche, prove dinamiche e di monitoraggio, controlli non distruttivi, prevedendole non solo nella fase preliminare della progettazione, di accettazione in corso d’opera e nella fase finale del collaudo sui ponti, ma anche nelle verifiche di vulnerabilità sismica delle costruzioni esistenti, dei beni monumentali e del patrimonio edilizio.

 

Non esitare a contattarci per avere maggiori informazioni.


NUOVA NORMA EN 689

NUOVA NORMA EN 689

 

Il 9 Maggio scorso, a più di 20 anni di distanza dalla precedente emissione, il Comitato Europeo per la Standardizzazione (CEN) ha reso disponibile la nuova norma EN 689. Tale norma aggiorna la precedente versione del 1997 per misurare la concentrazione degli agenti chimici nell’ambiente di lavoro, al fine di verificarne la conformità rispetto ai valori limite.

In questa nuova versione, in vigore dal 12 luglio 2018, la norma definisce una strategia ed un nuovo approccio procedurale e statistico per effettuare misure rappresentative dell’esposizione per inalazione ad agenti chimici in modo da dimostrare la conformità coi limiti di esposizione occupazionale (OELVs).

La revisione della norma modifica in maniera sostanziale le modalità di effettuazione dei campionamenti e di confronto dei risultati dell’indagine ambientale con i valori limite di riferimento.

Il nuovo approccio delle indagini ambientali nei luoghi di lavoro si prefigge di aumentare il livello di affidabilità e di veridicità dei dati sperimentali, aderendo con maggior oggettività alla realtà occupazionale in cui questi verranno inseriti.

 

Ecamricert assiste il cliente in tutte le fasi inerenti alla salubrità degli ambienti di lavoro, fornendo supporto normativo e accompagnandolo nella stesura delle pratiche ambientali fino alla verifica analitica e alla consulenza tecnica e impiantistica post analisi.


MADE GREEN IN ITALY

È IN VIGORE MADE GREEN IN ITALY

 

 

È in vigore da giugno 2018 MADE GREEN IN ITALY, schema nazionale volontario per la valutazione e la comunicazione dell’impronta ambientale dei prodotti.

Nel quadro della green economy, MADE GREEN IN ITALY, attraverso la metodologia LCA (analisi del ciclo di vita), rappresenta uno strumento per:

  • Promuovere modelli sostenibili di produzione e consumo;
  • Valutare e comunicare l’impronta ambientale dei prodotti;
  • Rafforzare l’immagine, il richiamo e l’impatto comunicativo di un prodotto;
  • Favorire scelte informate e consapevoli da parte dei consumatori.

 

Ricordiamo che EcamRicert Srl è in grado analizzare e comunicare le performance ambientali di prodotti, organizzazioni e processi.

Contattataci per avere maggiori informazioni!

 

Sito ufficiale Ministero dell'Ambiente


VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO

I MATERIALI E L’ANALISI DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE:

La valutazione del rischio sismico delle strutture

 

 

Secondo il dlgs 81/2008 e l’art. 2087 del codice civile, il datore di lavoro ha l’obbligo di considerare la valutazione del rischio sismico e della vulnerabilità degli edifici adibiti a luoghi di lavoro e deve tutelare la sicurezza dei propri lavoratori predisponendo le misure necessarie.

La valutazione delle strutture esistenti basata sulla base dei tre livelli di conoscenza LC1 (limitata) LC2 (adeguata) LC3, oltre ai rilievi geometrici strutturali e dei dettagli costruttivi, prevede la determinazione delle proprietà dei materiali.

 

Le proprietà fisiche e meccaniche dei materiali si possono determinare mediante prove in sito e successive prove di laboratorio su campioni prelevati dalla struttura stessa.

La scelta di quali prove eseguire in sito (distruttive e non distruttive) e in laboratorio è fondamentale per ottenere valori di reale interesse per il tecnico che dovrà progettare l’intervento di miglioramento o adeguamento sismico.

Più spinta è l’analisi dei materiali, più elevato sarà il livello di conoscenza ottenuto, con conseguente riduzione dei fattori di confidenza e (fino ad arrivare a 1) che permetteranno interventi dimensionati correttamente con ottimizzazione dei costi d’intervento.

 

Ecamricert è specializzato sulle prove in cantiere sulla solidità delle strutture per la durabilità e la sicurezza delle opere.

Collabora con privati ed Enti Pubblici per il controllo antisismico degli edifici grazie a una strumentazione completa per prove distruttive e non.


CONGLOMERATO BITUMINUSO: NUOVI CRITERI

CONGLOMERATO BITUMINOSO

Introdotti i requisiti per la cessazione della qualifica di rifiuto

 

Con l’entrata in vigore del Decreto 28 marzo 2018, n.69 dal 3 luglio sono stati introdotti i criteri secondo i quali i rifiuti costituiti da conglomerato bituminoso e contraddistinti da codice CER 17.03.02 cessano di essere tali e divengono materie prime a tutti gli effetti ossia End of Waste.

Tali requisiti pongono in capo al gestore degli impianti di recupero degli obblighi di tracciabilità e di verifica qualitativa e prestazionale del “granulato di conglomerato bituminoso” ossia del materiale ottenuto dalla lavorazione dei rifiuti.

Il rispetto di tali requisiti passano attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte del produttore dell’EoW e attraverso dei test che devono essere eseguiti ogni 3000 mc di materiale prodotto.

Le prove consistono in analisi chimiche sul tal quale finalizzate a determinare il contenuto di IPA e l’assenza di amianto nonché esecuzione di un test di cessione secondo allegato 3 al DM 5/2/98 e smi. Devono poi essere condotti i test di classificazione secondo le norme EN 933-1 e EN 932-3.

 

Ecamricert Srl, attraverso i propri laboratori di analisi chimiche e di prove geotecniche, si pone come punto di riferimento per gli impianti di recupero per una corretta applicazione della normativa ed esecuzione delle prove previste dal Decreto n.69.


NUOVI CASI DI LEGIONELLA

NUOVI CASI DI LEGIONELLA

 

Come spesso accade nel periodo estivo, sono emersi nuovi casi di Legionella (nello specifico a Bresso, in provincia di Milano).

 

Ricordiamo che il batterio Legionella  vive nell’acqua , quindi può  essere presente negli impianti idrici ed aeraulici a temperature comprese fra 25 e 55 °C e si trasmette per inalazione delle goccioline di aerosol, non per ingestione.

Il batterio si trova frequentemente nelle condutture di acqua o di impianti aeraulici ,nelle torri di raffreddamento, nei serbatoi di accumulo, nelle fontane. Sono esposte soprattutto le persone anziane o immunodepresse.

Ricordiamo che il laboratorio ECAMRICERT da anni segue con attenzione tutte le attività collegate all’individuazione del microorganismo ,ma anche le valutazioni del rischio e le misure preventive da mettere in atto per evitare proliferazioni pericolose.

Contatta i nostri laboratori per maggiori informazioni.


LISTERIA MONOCYTOGENES

FOCOLAIO INFETTIVO DI LISTERIA MONOCYTOGENES IN EUROPA

 

Continuano i nuovi casi di Listeria monocytogenes in tutta Europa ed in Italia. Gli alimenti più a rischio risultano essere i prodotti pronti al consumo (come i prodotti di gastronomia, i prodotti surgelati pronti), i salumi e la carne, i formaggi e gli ortaggi crudi.

Ricordiamo che EcamRicert è laboratorio accreditato per la Ricerca di Listeria monocytogenes negli alimenti secondo UNI EN ISO 11290-1:2017.

Contatta i nostri laboratori per maggiori informazioni o per l’analisi dei tuoi prodotti.

 

 

Sito ufficiale Efsa - Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare

 


Forum CompraVerde - Buy Green Veneto

ECAMRICERT PERTECIPERÀ AL FORUM COMPRAVERDE – BUY GREEN VENETO

 

Nelle giornate del 20 e 21 Giugno 2018 si terrà la seconda edizione del

Forum CompraVerde - Buy Green Veneto

a Venezia, presso il Palazzo della Regione del Veneto.

 

Organizzato dalla Regione del Veneto e in collaborazione con la Fondazione Ecosistemi e Adescoop, Agenzia dell’Economia Sociale, l’evento è inserito tra le iniziative del progetto europeo Life PrepAir per la sostenibilità ambientale.

La giornata di Mercoledì 20 Giugno sarà incentrata sulla celebrazione dei premi sul GPP per le stazioni appaltanti e le imprese.

Giovedì 21 Giugno verranno trattate l’edilizia sostenibile e le problematiche connesse all’applicazione in concreto.

Clicca qui per ulteriori informazioni.