I MATERIALI E L’ANALISI DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE:

La valutazione del rischio sismico delle strutture

 

 

Secondo il dlgs 81/2008 e l’art. 2087 del codice civile, il datore di lavoro ha l’obbligo di considerare la valutazione del rischio sismico e della vulnerabilità degli edifici adibiti a luoghi di lavoro e deve tutelare la sicurezza dei propri lavoratori predisponendo le misure necessarie.

La valutazione delle strutture esistenti basata sulla base dei tre livelli di conoscenza LC1 (limitata) LC2 (adeguata) LC3, oltre ai rilievi geometrici strutturali e dei dettagli costruttivi, prevede la determinazione delle proprietà dei materiali.

 

Le proprietà fisiche e meccaniche dei materiali si possono determinare mediante prove in sito e successive prove di laboratorio su campioni prelevati dalla struttura stessa.

La scelta di quali prove eseguire in sito (distruttive e non distruttive) e in laboratorio è fondamentale per ottenere valori di reale interesse per il tecnico che dovrà progettare l’intervento di miglioramento o adeguamento sismico.

Più spinta è l’analisi dei materiali, più elevato sarà il livello di conoscenza ottenuto, con conseguente riduzione dei fattori di confidenza e (fino ad arrivare a 1) che permetteranno interventi dimensionati correttamente con ottimizzazione dei costi d’intervento.

 

Ecamricert è specializzato sulle prove in cantiere sulla solidità delle strutture per la durabilità e la sicurezza delle opere.

Collabora con privati ed Enti Pubblici per il controllo antisismico degli edifici grazie a una strumentazione completa per prove distruttive e non.